Il convegno del primo aprile
Il 1° aprile, a Matera, si svolgerà il convegno “La lotta all’uso illegale del veleno: un impegno di tutti”, realizzato in collaborazione con il Parco della Murgia Materana, durante il quale verranno illustrati i risultati del Progetto LIFE EGYPTIAN VULTURE, di cui ISPRA è partner. L’invito a partecipare è rivolto agli operatori e alla cittadinanza. Il convegno avrà inizio alle ore 10.00 e si terrà presso l’Ente Parco Murgia Materana, Via Sette Dolori 10 nel Sasso Barisano. Il progetto LIFE Egyptian vulture ha lo scopo di favorire la conservazione del capovaccaio, un piccolo avvoltoio che a livello europeo viene considerato minacciato e che in Italia è addirittura la specie avifaunistica a maggior rischio di estinzione.
Il capovaccaio
Poco conosciuto dalla maggior parte delle persone, decisamente particolare per il suo aspetto e prezioso per il suo contributo di “spazzino” ambientale, il capovaccaio è andato via via scomparendo dalle regioni dell’Italia centro meridionale nelle quali storicamente nidificava per sopravvivere solo con una decina di coppie in alcune regioni del Sud. Il progetto LIFE Egyptian vulture (nome inglese della specie) è risultato uno dei cinque progetti LIFE Nature con capofila italiano presentati nel bando lanciato nel 2016 che hanno ottenuto il cofinanziamento della Commissione Europea.
La durata del progetto
Con una durata di cinque anni (ottobre 2017-settembre 2022) ed un budget di 5.084.605 € di cui 3.813.146 € finanziati dall’Unione Europea, il progetto si svilupperà in Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia, regioni in cui il capovaccaio nidifica ancora o nelle quali transita durante la migrazione verso l’Africa, e nelle isole di Fuerteventura e Lanzarote, nell’Arcipelago delle Canarie (Spagna), nelle quali è presente una sottospecie chiamata “guirre”, anch’essa bisognosa di particolare attenzione perché rappresentata da un numero limitato di coppie (circa 60) (FIDC-ISPRA).