C’è un nuovo testo unico per quel che riguarda gli esami che devono sostenere i futuri cacciatori per l’abilitazione all’attività in Liguria. La proposta è arrivata dall’assessore regionale all’Agricoltura, Stefano Mai, e ora c’è stato anche il via libera da parte della giunta. Come ha spiegato Mai, il testo normativo va a sostituire quello in vigore dal 2007, fin troppo superato in tanti aspetti. A distanza di undici anni, dunque, la situazione dovrebbe cambiare in modo evidente.
La nuova legge per l’esame relativo alla licenza di caccia ha approfondito tutte le materie che bisogna conoscere per praticare l’attivitò venatoria in territorio ligure. Si va dalla conoscenza di base della legislazione al riconoscimento delle specie cacciabili, passando per armi, munizioni e norme di pronto soccorso. L’assessore ha poi sottolineato le disposizioni approvate per riconoscere la qualifica di guardia giurata volontaria venatoria e ittico-ambientale.
Le procedure sono state uniformate per venire incontro alle esigenze imposte dalle nuove competenze degli enti locali. Per le guardie giurate si richiederà una buona condotta morale e l’assenza di carenze gravi per quel che riguarda le notifiche di atti o processi. Il decreto dovrà poi essere adottato necessariamente dal dirigente del Settore Politiche della Montagna e Fauna Selvatica.