Al TAR Milano oggi, giovedì 10 ottobre sarà discussa la richiesta di sospensione del prelievo delle specie contemplate dal calendario riduttivo della Lombardia o comunque un’ulteriore riduzione. In discussione il prelievo di allodola, quaglia, moretta, moriglione, pavoncella e pernice bianca. Sebbene la Regione si sia discostata – solo parzialmente e motivatamente – dal parere ISPRA di fatto solo per quaglia e moretta, avanti al TAR Milano non si tratterà di una discussione senza insidie.
La LAC infatti ha anche chiesto al TAR di rimettere alla Corte Costituzionale il giudizio sulla legittimità costituzionale della Legge Regionale 17/2004, legge con cui la Regione aveva introdotto limiti massimi da osservare nella predisposizione di ciascun calendario annuale, nei limiti consentiti dalla 157/92. Un quadro di riferimento importante per l’attività venatoria in Lombardia. Anche in Lombardia dunque si apre la stagione dei ricorsi contro i calendari venatori, che nel resto d’Italia sta prendendo derive inimmaginabili.
Federcaccia Lombardia e Federcaccia Nazionale sono intervenute in giudizio opponendosi al ricorso della LAC e sono al fianco di Regione Lombardia ad opponendum con gli avv.ti Alberto Maria Bruni di Firenze e Lorenzo Bertacchi di Bergamo per difendere la Caccia nella nostra Regione. Un plauso va alla Regione, che ha ritenuto di difendere sino in fondo i propri provvedimenti senza arretrare e senza tentennamenti.