In aggiunta, si è deciso di aumentare il numero di cani che possono essere utilizzati per la caccia vagante al cinghiale. L’area venatoria Becca d’Aver (tra la Valtournenche ed il Vallone di Saint-Barthélemy) è stata ridotta con il conseguente ripristino della porzione territoriale di Nus a caccia libera, così da porre un freno ai danni dei cinghiali.
Il calendario valdostano prevede poi l’opzione “carnet”: in pratica, ogni cacciatore che sarà titolare del carnet A (ungulati), B (lagomorfi) e C (galliformi) potrà prendere parte alle uscite collettive stagionali con un cacciatore che possiede un altro carnet, mantenendo comunque la propria specializzazione. Per concludere, non va dimenticato il possibile spostamento di un mese del periodo in cui si può cacciare la beccaccia.