Tre giorni di celebrazione di una passione
Fondazione UNA – Uomo, Natura, Ambiente – sarà presente per la prima volta a “Caccia, Pesca e Natura”, uno degli appuntamenti più seguiti dal mondo venatorio, dedicato ai prodotti, alle attrezzature e ai servizi per la caccia e la pesca sportiva, che si terrà dall’11 al 13 aprile presso Longarone Fiere Dolomiti, per raccontare anche sul territorio bellunese la caccia sostenibile, etica e responsabile. Quelli a Longarone saranno tre giorni di celebrazione di una passione condivisa da migliaia di cacciatori e che permetteranno a Fondazione UNA di raccontarsi e raccontare il proprio impegno nella creazione di sinergie per lo sviluppo di progetti di filiera che uniscono il mondo venatorio, ambientalista, agricolo e accademico, attorno alle tematiche della caccia, della gestione della biodiversità e della creazione di una nuova filiera ambientale.
Un’opportunità preziosa di confronto
“Siamo particolarmente orgogliosi di partecipare per la prima volta a Caccia, Pesca e Natura, un evento che rappresenta per Fondazione UNA un’opportunità preziosa di confronto e dialogo con il territorio” commenta Maurizio Zipponi, Presidente di Fondazione UNA. “Trovare nuovi spazi di dialogo è fondamentale per comprendere le reali necessità del mondo venatorio e farcene carico in un’ottica di crescita della nostra rete. È proprio questa rete di relazioni e collaborazioni che permette alla nostra Fondazione di essere ciò che è oggi e di realizzare iniziative concrete a livello nazionale. Il nostro obiettivo è continuare ad ampliare questi canali di comunicazione per costruire insieme una nuova cultura venatoria, sostenibile e responsabile”. Al centro della kermesse venatoria ci sarà il ruolo della filiera delle carni selvatiche che verrà affrontato da diverse prospettive e interlocutori: la Provincia di Belluno – coordinatrice del convegno – e AULSS 1 Dolomiti approfondiranno gli aspetti più istituzionali e legati alla sicurezza alimentare, mentre Fondazione UNA si concentrerà sulle modalità di applicazione della filiera e sullo strumento concreto, elaborato per garantirne un’attuazione efficace.
Un progetto avviato nel 2017
La Fondazione è infatti promotrice di Selvatici e Buoni, un progetto avviato nel 2017 con l’obiettivo di diffondere maggiore consapevolezza sulle opportunità per i territori derivate dallo sviluppo di una filiera delle carni selvatiche. Per questo motivo, nel pomeriggio di venerdì, Fondazione UNA racconterà i risultati ottenuti ad oggi dal progetto, partendo da un protocollo d’intesa firmato con la Regione Lombardia nel 2019, alla pubblicazione di un vero e proprio manuale operativo nel 2024 e la sua diffusione su tutto il territorio nazionale. Alla presentazione seguirà una degustazione stellata a cura di Chefs Team Cortina, accompagnati dall’esperienza divulgativa di “Gusto Selvatico APS” durante tutta la fase di preparazione e assaporamento dei piatti. Sempre con “Gusto Selvatico APS”, nelle giornate di sabato e domenica, presso l’area food della fiera, la Fondazione organizzerà una serie di show-cooking e analisi sensoriali capaci di unire la degustazione alla divulgazione, con lo scopo di evidenziare le proprietà organolettiche e nutrizionali di queste carni e farne comprendere la salubrità e la sostenibilità. Ma obiettivo di Fondazione UNA è anche aprirsi a nuove opportunità di confronto con la sua comunità di appartenenza, per diffondere una cultura venatoria che contempli il ruolo sociale e ambientale del cacciatore, ampliandone gli orizzonti.