L’esempio finlandese è stato uno dei più interessanti e si è capito come ridurre il numero di episodi illegali per conservare la popolazione di lupi. Michele Sorrenti ha parlato del piano nazionale contro il bracconaggio, della sorveglianza territoriale delle guardie volontarie e del progetto per reintrodurre l’Ibis Eremita.
La Commissione Europea apprezza il coinvolgimento di tutti i soggetti che sono portatori di interesse, in particolare dei cacciatori. Secondo la Federcaccia, questo messaggio deve essere portato alle istituzioni italiane, cambiando la visione “emotiva” del problema del bracconaggio. Non basta, infine, inasprire le pene per risolvere il problema, ma studiare con maggiore attenzione il problema.