La Brambilla non piace nemmeno ai colleghi del PdL, l’on. Sergio Berlato si fa così promotore di una petizione contro l’ex Ministro.
L’on. Sergio Berlato, deputato al Parlamento europeo e Coordinatore provinciale del Pdl vicentino, si è reso promotore di una petizione da far sottoscrivere a tutti i rappresentanti istituzionali del Pdl per chiedere l’intervento del Presidente Berlusconi e del Segretario nazionale Angelino Alfano affinché il Partito chiarisca che le esternazioni assunte dall’ex ministro Brambilla sono da considerarsi come posizioni espresse a titolo personale e che non coinvolgono né tantomeno impegnano il Partito.
L’on. Sergio Berlato si era già reso promotore di una analoga iniziativa nei confronti dell’ex ministro Brambilla, raccogliendo le firme di tutti i suoi colleghi deputati del Pdl al Parlamento europeo. Analoga iniziativa ha visto la raccolta delle firme di oltre cento deputati e senatori del Pdl, stanchi di dover constatare l’enorme emorragia di consensi che subisce il Pdl a causa delle esternazioni della Brambilla contro i cacciatori, contro gli allevatori, contro gli agricoltori, contro il palio di Siena ed altre manifestazioni tradizionali che a vario titolo prevedono l’utilizzo di animali.
Dopo le ulteriori recenti esternazioni dell’ex ministro Brambilla, l’on. Sergio Berlato ha ritenuto di promuovere una petizione che raccolga le firme di tutti i dirigenti del Partito, anche a livello periferico, che sono stanchi di sentirsi rinfacciare dai propri elettori che non voteranno più per il PdL se il Partito non prenderà le distanze dalla Brambilla.
L’on. Sergio Berlato ha spiegato “In un grande partito popolare qual’é il PdL è comprensibile che su alcuni argomenti possano emergere posizioni differenziate, così come è comprensibile che qualcuno all’interno del Partito tenti di rincorrere con scarsi risultati un elettorato animalista che storicamente è collocato a sinistra.
La constatazione che purtroppo siamo costretti a fare è che le posizioni espresse pubblicamente dall’ex ministro Brambilla, ben lungi dal togliere voti dall’elettorato di sinistra, provocano sicuramente disorientamento e disaffezione in tante fasce di elettorato storicamente legate al centro destra, quali agricoltori, allevatori, cacciatori, pescatori, titolari di esercizi commerciali, organizzatori e partecipanti a fiere e mercati, ambientalisti seri e moderati che rifuggono ogni forma di integralismo.
Berlato ha poi precisato “Mi limito a parlare di ciò che conosco e dell’esperienza che ho vissuto e sto vivendo come rappresentante istituzionale del Pdl eletto sempre e solo con le preferenze (mai nominato) per due legislature in Consiglio regionale del Veneto e per tre legislature al Parlamento europeo.
Se il Partito non prenderà posizione contro la Brambilla distinguendo le sue posizioni personali dalle posizioni del Partito, l’emorragia di consensi che ha già subito il Partito a causa delle posizioni integraliste animal-ambientaliste dell’ex ministro Brambilla sarà ulteriormente aggravata in occasione delle prossime elezioni politiche, scadenza che ci auguriamo possa ridare ai cittadini il diritto di scegliere i propri rappresentanti in Parlamento nazionale, cosi come avviene per tutte le elezioni amministrative ed europee.
Se alle prossime elezioni politiche ai cittadini italiani verrà restituito il diritto di scegliersi i propri rappresentanti con le preferenze, saremo curiosi di vedere con quanti voti l’ex ministro Brambilla tornerà in Parlamento.
Riportiamo di seguito il testo integrale della Petizione promossa da Berlato:
Al Presidente on. Silvio Berlusconi
Al Segretario nazionale on. Angelino Alfano
Ai Coordinatori nazionali del Popolo della Libertà
Oggetto: PETIZIONE PROMOSSA DALL’ON. SERGIO BERLATO ALL’INTERNO DEL PDL PER DISTINGUERE LE POSIZIONI DEL PARTITO DA QUELLE DELL’EX MINISTRO BRAMBILLA.
I seguenti sottoscrittori, rappresentanti istituzionali ed iscritti al Popolo della Libertà,
– Considerato che l’intera Delegazione parlamentare del Pdl al Parlamento europeo ha già sottoscritto ed inviato al Presidente ed al Segretario nazionale del Partito un documento per chiedere che venissero distinte le posizioni animaliste dell’ex ministro Brambilla dalle posizioni ufficiali del Partito, chiarendo che le posizioni assunte dall’ex ministro Brambilla sono da considerarsi come posizioni espresse a titolo personale e che non coinvolgono né tantomeno impegnano il Partito;
– Considerato che analoga iniziativa è stata attivata presso il Parlamento italiano, con l’adesione e la sottoscrizione di oltre cento tra deputati e senatori del Pdl;
– Constatato che certe posizioni eccessivamente integraliste espresse dall’ex ministro Brambilla contro i cacciatori, contro gli allevatori, contro gli agricoltori, contro il Palio di Siena ed altre manifestazioni tradizionali che a vario titolo prevedono l’utilizzo di animali, hanno provocato e continuano a provocare una enorme emorragia di consensi a danno del Partito;
– Comprendendo che in un grande Partito popolare qual’é il Pdl possano emergere posizioni differenziate su alcuni argomenti;
– Prendendo atto che qualcuno all’interno del Partito sta tentando di rincorrere, con scarsi risultati, un elettorato animalista che storicamente e’ collocato a sinistra, con l’unico risultato di allontanare una parte importante dell’elettorato di centro destra;
– Constatando che molti dirigenti e molti rappresentanti istituzionali del Pdl sono costretti a ricevere continue lamentele da parte di moltissimi elettori che preannunciano la loro decisione di non votare più per il Pdl se il Partito non prenderà le distanze dalle posizioni dell’ex ministro Brambilla;
CHIEDONO
AI DIRIGENTI NAZIONALI DEL POPOLO DELLA LIBERTA’
– di distinguere le posizioni espresse dall’ex ministro Brambilla dalle posizioni ufficiali del Partito, anche per evitare che queste sue posizioni, ben lungi dal togliere voti dall’elettorato di sinistra, continuino a provocare disorientamento e disaffezione in tante fasce di elettorato storicamente legate al centro destra, quali agricoltori, allevatori, cacciatori, pescatori, titolari di esercizi commerciali, organizzatori e partecipanti a fiere e mercati, ambientalisti seri e moderati che rifuggono ogni forma di integralismo.
I moduli sottoscritti dovranno essere inviati via e-mail, fax o tramite posta ordinaria ai seguenti indirizzi:
E-mail: [email protected]
Fax: 0445/378336
oppure presso gli uffici dell’on. Sergio Berlato in Via Francesco Foscari, 8 – 36016 Thiene(VI)
Ufficio stampa on. Sergio Berlato