Un nome che per noi italiani è quasi impronunciabile, ma che significa molto nel mondo della caccia. Il Kooikerhondje ha origini molto antiche e per trovare le radici di questa razza bisogna recarsi nei Paesi Bassi. Attualmente è classificato come uno degli animali che fanno parte del Gruppo 8 della FCI (la Federazione Cinologica Internazionale per intenderci) e viene considerato sia un cane da cerca che da riporto, ma viene spesso identificato anche come cane da acqua. La sua specialità principale in ambito venatorio è senza dubbio quella della selvaggina acquatica, ma non disdegna la caccia dei roditori di ogni dimensione. Scopriamo meglio questa interessante e apprezzata razza.
Origini del Kooikerhondje
Le origini di questo cane non devono essere ricercate molto lontane da noi. Basta andare a ritroso nel secolo scorso e abbiamo le prime testimonianze della razza.
Il Kooikerhondje detto anche Petit chien hollandais de chasse au gibier d’eau, affonda le sue origini durante la Seconda Guerra Mondiale. Mentre l’Europa e il mondo erano impegnati nel conflitto che ha scosso per anni la popolazione mondiale, la Baronessa Van Hardenbroek van Ammersol, cominciò a ricreare il Kooikerhondje.
La storia ha quasi del leggendario, si racconta che nel 1942 la donna affidò ad un venditore ambulante l’immagine del cane, con la preghiera di usare le sue doti e le sue conoscenze per trovarlo.
La fortuna decise di stare dalla parte della Baronessa, perchè nascosta in una fattoria nella provincia di Friesland, il venditore trovò un cane somigliate alla foto. L‘esemplare femmina, conosciuto come Tommy, da quel momento è diventata la capostipite del Kooikerhondje.
Da quel momento la Baronessa Van Hardenbroek van Ammersol, cotinuò a perfezionare l’opera di selezione tanto che nel 1966 il Raad van Beheer (Kennel Club Olandese) adottò la razza provvisoriamente e nel 1971 fu ufficialmente riconosciuta.
Aspetto del Kooikerhondje
Il Kooikerhondje è un cane di taglia medio piccola caratterizzato da un mantello bianco con macchie rosso-arancio. Il segugio dal pelo lungo non tolettato, ha un portamento regale. Il corpo dalla struttura ben equilibrata è armonioso ed elegante. Quando cammina ha la testa alta che si muove in armonia con la coda. Il corpo dal pelo lungo con frange ondeggianti, è completato da orecchie a punta che si distinguono per il loro caratteristico colore nero. Anche se pendono verso il masso, in ogni caso regalano al segugio un aspetto mai fuori posto, ma sempre ben curato.
Il Kooikerhondje è un cane minuto, questa caratteristica emerge anche nei cuccioli. Da adulti non superano mai i 40 cm. Nonostante questo hanno una corporatura proporzionata che se è evidente quando sono cuccioli, rimane tale anche nell’età adulta.
Il corpo non troppo lungo, ha la testa e il muso proporzionati tra loro e il tartufo sempre di colore nero al termine. Essendo un cane da caccia, fisiologicamente ha le narici aperte, ma che non disturbano nell’insieme.
Come detto in precedenza le orecchie sono caratterizzate dal pelo lungo e nero e terminano a punta. Queste piuttosto grandi, hanno un’attaccatura bassa e un po’ cadente.
Le estremità della coda, invece, sono del tutto diverse da quelle delle orecchie. Lunga e con frange è caratterizzata da estremità dal pelo bianco. Gli occhi a differenza delle comuni razze, sono a mandorla di colore bruno scuro. Il taglio così particolare, trasmette dolcezza e nello stesso tempo vitalità.
Il pelo non viene tolettato perchè è di media lunghezza, il più delle volte è liscio in rari casi è leggermente ondulato e mai riccio. Questo resta aderente al corpo anche grazie al sottopelo piuttosto evidente.
Pe quanto riguarda i colori, gli standard della razza sono molto rigidi, impossibile trovare esemplari che non abbiano le caratteristiche macchie rosso arancioni su un mantello bianco.
Il carattere del Kooikerhondje
Il Kooikerhondje è un cane da caccia nato per questa attività. La sua indole lo porta ad impegnarsi al 100% in tutte le attività che compie, nel tentativo di avere il massimo risultato.
Perfetto per la caccia alla selvaggina acquatica nonostante non sia un cane di grandi dimensioni, è un segugio molto sveglio, intelligente e allegro. Quest’ultima caratteristica non interferisce con il suo lavoro durante l’uscita venatoria, perchè non diventa mai troppo rumoroso tanto da disturbare le prede.
Portato per l’attività venatoria, è il cane da compagnia perfetto, soprattutto se in casa ci sono bambini. Molto attaccato al luogo d’origine e al contesto in cui è stato allevato, dimostrerà tutte le sue qualità.
Dolce, affettuoso e socievole si trova bene anche negli appartamenti, anzi il suo istinto da predatore emergerà anche in questo contesto, perchè all’occorrenza convoglierà tutte le sue energie nella caccia a topi, altri roditori o piccole prede.
Il Kooikerhondje nato dalla volontà della Baronessa Van Hardenbroek van Ammersol era stato selezionato per la caccia alle anatre. Come in passato, ancora oggi è molto attivo in questo tipo di attività.
Durante la battuta di caccia, il suo compito è quello di attirare le anatre senza usare un richiamo vocale, ma solo agitando la coda.
Consapevole del suo ruolo, il Kooikerhondje non le caccia, ma in base all’addestramento effettuato da parte di un esperto, sa benissimo che il suo compito in quel momento è quello di attirare l’interesse dei pennuti e portarle in un condotto o in un angolo del lago in cui non possono più muoversi per poi essere cacciate dal suo padrone
Allevamenti del Kooikerhondje
La razza anche se può essere considerata una tra le più eleganti, non è molto diffusa. Sia in Italia che nel resto dell’Europa, la presenza del Kooikerhondje è esigua. In molti stati non esistono neanche gli allevamenti.
Al contrario è molto presente in Olanda, attualmente viene usato come cane da compagnia e dove è ammessa per la caccia alle anatre.