La Steyr Mannlicher GmbH, celebre azienda austriaca attiva nel settore armiero, non poteva non essere una delle grandi protagoniste dell’ultima edizione dell’IWA Outdoor Classics che è appena terminata a Norimberga. Uno dei punti di forza del suo stand è stato senza dubbio lo Steyr Mannlicher Zephyr II, capace di conquistare l’award come miglior fucile del 2019. Si tratta di una “rivisitazione” dell’originale Zephyr, la cui produzione è durata dal 1955 al 1971.
La qualità è rimasta sempre la stessa, ovviamente si è fatto leva sui materiali attuali e che tra gli anni Cinquanta e Settanta non erano presenti. Il gruppo austriaco ha garantito nuovi standard per quel che riguarda il bolt-action. L’arma è stata realizzata con legno europeo di noce, senza dimenticare l’astina in cuoio e la finitura del metallo protettiva.
L’ergonomia non può che giocare un ruolo fondamentale in questo senso: in particolare, il guanciale confortevole e la già citata astina conferiscono al fucile una maneggevolezza unica ed eccellente. La canna è stata rigata con otto scanalature. L’eleganza è una caratteristica ulteriore che non guasta mai, oltre al fatto che le operazioni di apertura e blocco non richiedono grandi sforzi. Il gioiello è stato ammirato in tutta la sua bellezza dai circa 46mila visitatori giunti in Germania per IWA 2019.