Italcaccia su chiusura anticipata della Stagione Venatoria per i Turdidi e la Beccaccia, “Il Governo Renzi è minaccia per la nostra passione”.
Renzi trova il tempo per attaccare il Mondo Venatorio Italiano e non per risolvere i problemi degli Italiani che grazie a lui e al suo governo stanno arrivando al collasso. Il nuovo attacco al mondo venatorio consiste nella disposizione da parte del Ministro Galletti di chiusura di caccia anticipata per alcune specie migratrici, inoltrata ad alcune regioni che già avevano inserito nei loro calendari venatori le date di apertura e chiusura delle specie interessate. Ancora una volta il governo in modo autoritario, attraverso l’esercizio del potere sostitutivo, ha umiliato le regioni che avevano deciso diversamente sulla base di motivazioni giuridiche e scientifiche e calpestato la certezza del diritto dei cittadini cacciatori. Amici cacciatori dobbiamo farci sentire e di dire basta a questi soprusi che vanno ad intaccare la nostra dignità e la nostra passione. La Commissione Europea ha chiesto all’Italia chiarimenti sulle migrazioni e non infrazioni, non c’è nulla di illecito, di illegale. Quello che non va è il modo di fare di questo governo che assomiglia ad un regime, che insiste a mantenere in vita strutture come l’ISPRA che da molti, molti anni non produce dati, studi, documentazione, come richiesto dalle regioni e dall’Europa.
Italcaccia da mesi ha chiesto, tramite raccomandate, telefonate, ed mail , un incontro con il Ministro Galletti per discutere delle problematiche del mondo venatorio italiano, fino ad ora non si è avuta nessuna risposta. Quello che preoccupa di più è questo atteggiamento di totale chiusura nei confronti delle associazioni venatorie, considerate evidentemente strutture negative e non soggetti portatori di valori, idee e proposte positive, come avviene in altri paesi europei dove addirittura viene valorizzato il ruolo fondamentale che rappresenta il cacciatore per l’economia del territorio, per la gestione della fauna e la salvaguardia dell’ambiente.
Tutto ciò dimostra purtroppo l’incapacità, l’incompetenza di chi a ricoperto politicamente ruoli importantissimi e che ha vissuto politicamente sulle spalle di noi cacciatori per anni, riempiendoci di proclami e promesse ma senza far nulla di concreto non intervenendo su leggi e norme che potevano garantirci oggi, come avviene in altri paesi Europei, il rispetto delle nostre tradizioni venatorie. Gianni GarbujoBasta con il passato e con i finti paladini dei cacciatori, rimbocchiamoci le mani perché la battaglia per difendere i nostri diritti di cacciatori e riprenderci ciò che ci spetta è e sarà dura ma non impossibile, ma con forza, passione e determinazione ce la faremo.
Italcaccia è pronta a scendere in piazza a manifestare con tutte quelle Associazione Venatorie, con tutti quei cittadini cacciatori, che stanchi dei continui soprusi, vogliono battersi per garantire dignità, certezza del diritto nell’esercizio della grande passione della caccia. Tutti coloro che vorranno aderire sono invitati a contattare la segreteria della sede nazionale allo 06 37353103 o ai numeri cellulari: 339 7390694 – 388 6951747- mail : [email protected].
Il Vice Presidente Nazionale, Garbujo Gianni
Roma, 23 gennaio 2015
Itacaccia