Mancano soltanto 24 ore all’inizio ufficiale della stagione di inanellamento 2018 a scopo scientifico presso l’Isola di Ponza. Si tratta di un mese molto importante per il team del CISCA (Centro Italiano per lo Studio e la Conservazione dell’Ambiente), il quale si avvarrà come ogni anno di preziosi volontari per allestire il campo di lavoro per la ricerca. L’attività è molto importante a livello scientifico e le varie specie vengono monitorate con attenzione.
La ricerca dei volontari non è ancora terminata e bisogna essere disposti a essere nel vivo anche in caso di un flusso migratorio abbondante. Come ricordato dagli stessi responsabili, si tratta di un’attività soltanto apparentemente piccola, ma che contribuisce a un progetto più grande per quel che concerne il monitoraggio e la conservazione. Venerdì 9 marzo 2018 si riprenderà da dove tutto era terminato. La stagione 2018 terminerà poi il 19 maggio, quindi si sta parlando di due mesi e mezzo di estremo interesse.
Lo scorso anno sono stati registrati numeri rilevanti. La chiusura della stagione 2017 è stata caratterizzata dalla cattura di 200 uccelli: per numero di catture totali è stato il settimo migliore anno da quando ci sono queste attività, mentre il 2015 continua a mantenere il suo record con 23685 volatili catturati (un dato quasi doppio se confrontato con quello di dodici mesi fa).