Si parte con l’abbattimento. Dal 22 novembre al 20 dicembre un centinaio di cacciatori assoldati dal Parco Nazionale Arcipelago Toscano, procederanno con il prelievo di qualche decina di mufloni che vivono sull’Isola del Giglio. Lo prevede il progetto Life LetsGo Giglio, finanziato con 1,6 milioni di euro, buona parte dell’Unione Europea. Secondo il Parco dell’Arcipelago Toscano, infatti, i mufloni devono essere eradicati dall’isola perché considerati ‘alieni’, cioè non originari del territorio. E le specie aliene sono tra le cause di perdita di biodiversità.
Il Progetto LETSGO GIGLIO “Less alien species in the Tuscan Archipelago: new actions to protect Giglio island habitats” è un progetto che ha un obiettivo molto ambizioso: quello di migliorare la qualità e il carattere naturale dell’ecosistema presente sull’Isola del Giglio, tutelando gli habitat ed alcune specie che li vivono, in linea con quanto previsto dalla Direttiva del Consiglio del 21 maggio 1992 (Direttiva 92/43/CEE) Conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche detta Direttiva “Habitat”.