L’interrogazione prevede la raccolta di firme in tutto il gruppo parlamentare leghista e ha messo in luce gli aspetti critici del testo: in particolare, non sarebbero state seguire le indicazioni fornite dalle commissioni parlamentari e non ci sarebbe alcun contributo alla semplificazione e razionalizzazione della materia. Il timore è che la bozza possa diventare un colpo di grazia per tutti i poligoni privati attualmente esistenti nel nostro paese. La brusca accelerazione fa pensare al peggio.
Bonfrisco ha chiesto, tera le altre cose, il rispetto dello schema di regolamento messo in piedi dall’Associazione Nazionale Poligoni Privati, l’Associazione Nazionale Produttori di Armi e Munizioni (ANPAM), l’Assoarmieri, il Consorzio nazionale armaioli, la Federazione Italiana Tiro a Volo, la Federazione Italiana Tiro Dinamico Sportivo, la Federazione Italiana Tiro a Lunga Distanza e tutti i competenti uffici del Ministero dell’Interno.