Sostegno ai cacciatori europei
Martedì 10 settembre, in sede al Parlamento europeo, ha avuto luogo il primo incontro tra il segretariato dell’intergruppo Biodiversity, hunting & Country Side e i membri eletti della nuova legislatura interessati a sostenere il mondo venatorio europeo. Il gruppo Lega ha aderito all’incontro, che si è aperto con il tema “Dialogo sul futuro delle campagne europee: Uso sostenibile del territorio, caccia e conservazione della natura”, condotto dall’eurodeputato Juan Ignacio Zoido e organizzato in collaborazione con la Federazione europea per la caccia e la conservazione (FACE) e l’Organizzazione europea dei proprietari terrieri (ELO).
L’importanza della rappresentatività
In riferimento all’importanza della rappresentatività dell’intergruppo caccia e biodiversità è intervenuta anche l’eurodeputata del carroccio Anna Maria Cisint, che in una propria nota ha inteso evidenziare quanto di seguito riportato: “Già prima della campagna elettorale mi sono presa l’impegno di sostenere e difendere il mondo venatorio italiano sottoscrivendo una dichiarazione presentatami dalle associazioni venatorie territoriali”.
Un cambio di atteggiamento
“Oggi non solo ribadisco l’impegno preso in qualità di membro dell’intergruppo, ma voglio evidenziare anche il fatto che da Bruxelles ci deve necessariamente essere un cambio di atteggiamento: la tradizione venatoria mediterranea deve essere oggi più che mai difesa, in quanto subisce costantemente i vincoli dei key concept e gli indirizzi limitanti della Commissione europea. Proprio per questo, auspico che il nuovo board dell’intergruppo possa esprimere una presidenza italiana”. (Fonte Ufficio stampa on. CISINT)