Le prime beccacce marcate
Continua l’impegno di Federcaccia e Amici di Scolopax per lo studio delle strategie migratorie delle beccacce svernanti in Italia: è cominciata da pochi giorni l’attività sul campo e sono già 5 le beccacce catturate e rilasciate munite di trasmettitore GPS-GSM, che daranno localizzazioni precise della loro presenza sul territorio, consentendo la tracciatura della migrazione e dell’inizio di questa.
Il contributo dell’UNCZA
L’azione sul campo di Alessandro Tedeschi, consulente dell’Ufficio Studi e Ricerche FIdC, coadiuvato dai preziosi collaboratori locali, ha consentito un ottimo inizio delle operazioni in Piemonte e in Liguria, regioni nelle quali sono stati utilizzati i trasmettitori finanziati da UNCZA (4), dall’Associazione dei Cacciatori Trentini e FIdC Novara (1).
La chiusura del prelievo
Lo studio è coordinato dal punto di vista scientifico dall’Università di Milano, e quest’anno sono ben 31 i dispositivi da apporre in varie regioni italiane. Solo con questa metodica è possibile conoscente con precisione la data d’inizio migrazione, dato questo fondamentale per mantenere la chiusura del prelievo alla specie al 31 gennaio. Nelle prossime settimane aggiorneremo lo stato delle operazioni (fonte: FIDC).