Influenza A H1N1: A chiederlo ai veterinari è un sempre maggior numero di proprietari di cani e gatti, allarmati da una simile eventualità. Gli esperti asseriscono sia molto raro che virus influenzali possano saltare tra le specie, però lo scorso 9 ottobre 2009, negli Stati Uniti, un laboratorio USDA ha confermato l’infezione del virus A(H1N1) in un furetto mentre il 4 novembre 2009, l’American Veterinary Medical Association (AVMA) e il Dipartimento di Sanità Pubblica dello Iowa, hanno ufficialmente confermato che un gatto è risultato positivo sempre allo stesso virus.
Pare che il micio sia stato contagiato dai suoi stessi padroni (che avevano già contratto l’influenza di tipo A). E che dopo alcuni giorni notando che l’animale starnutiva ripetutamente, aveva gli occhi lucidi e sonnecchiava più del solito, lo hanno fatto visitare da un veterinario, il quale, dopo aver effettuato un’analisi del sangue, ha riscontrato la positività al virus influenzale. La notizia dell’infezione con il virus A(H1N1) di un gatto negli Stati Uniti non sorprende; da quando si era avuta notizia dell’esplodere della viremia verso questo virus influenzale, si era anche diffusa nel mondo scientifico veterinario la convinzione che questo, sebbene raro, sarebbe potuto accadere.
I sintomi del virus A(H1N1), che si possono manifestare negli animali domestici (cane o gatto) possono essere i seguenti:
- Stato di torpore.
- Perdita di appetito.
- Febbre.
- Naso che cola.
- Occhi lucidi.
- Starnuti.
- Tosse.
- Cambiamento della respirazione (incluso difficoltà di respirazione).
Nonostante non siano pervenute finora segnalazioni di contagio sul cane, gli esperti specificano che tali tipi di virus possono essere imprevedibili, per cui sarà buona norma vigilare attentamente sullo stato di salute dei nostra amici a 4 zampe. Nel frattempo è possibile conoscere e adottare alcuni utili accorgimenti. Ecco alcuni consigli:
- Lavarsi le mani prima di accarezzare il cane.
- Evitare se affetti da patologie influenzali, di soggiornare nella stessa stanza, di toccarlo senza lavarsi le mani, di starnutire o tossire in sua vicinanza.
- Evitare che il cane vaghi libero fuori di casa.
- Evitare che il cane condivida ciotola dell’acqua, giocattoli e cibo con altri cani.
- Assicuratevi che il vostro cane o gatto stia mangiando, bevendo e giocando come fa normalmente ogni giorno. Se si nota un qualsiasi comportamento anomalo nel gatto o nel cane, consultate tempestivamente il vostro veterinario di fiducia.
Inoltre l’American Veterinary Medical Association (AVMA) ha pubblicato una press release per dichiarare che alla stato attuale delle conoscenze non vi sono indicazioni che il gatto o il cane possano fungere da vettore per il virus.
Concludendo vi segnaliamo per maggiori informazioni il sito: www.idph.state.ia.us/h1n1/ oppure Iowa Influenza Hotline at 1-800-447-1985