Il Nucleo Faunistico della Polizia Provinciale di Varese ha reso noti gli incidenti avvenuti lungo le strade di questa zona della Lombardia e che hanno coinvolto la fauna selvatica. Si tratta di 141 episodi, anche se il numero è parziale, dunque il fenomeno è molto più ampio. L’animale che è rimasto maggiormente coinvolto nei sinistri è il capriolo, con ben 60 casi dallo scorso mese di gennaio (dunque poco meno della metà).
Un altro selvatico a cui gli automobilisti del Varesotto devono prestare la massima attenzione è il cinghiale (38 incidenti), seguito dal cervo (36) e da qualche raro scontro in cui i protagonisti sono stati mufloni e tassi. La primavera e l’autunno, poi, sono i periodi in cui la frequenza degli incidenti è maggiore. La distribuzione geografica dei fatti illustra altri dettagli interessanti su questo fenomeno.
Il numero più alto di sinistri con fauna selvatica si è registrato nel comune di Valganna, il quale si estende lungo la Strada statale 233 Varesina, vale a dire ben 18 incidenti dall’inizio dell’anno ad oggi. Altri numeri preoccupanti sono quelli dei comuni di Luino e Cuveglio, con rispettivamente 9 e 8 scontri con selvatici.