I danni da fauna selvatica
La Corte di Cassazione si è espressa sugli incidenti tra autovetture e cinghiali, una sentenza destinata a diventare giurisprudenza e a cui i giudici si potranno ispirare nel valutare situazioni simili. Secondo Piazza Cavour, infatti, la Regione può essere considerata responsabile per i danni al veicolo provocati dalla fauna selvatica. I fatti si riferiscono a quanto successo tempo fa a Montorio al Vomano, in provincia di Teramo.
I vari verdetti
Una macchina investì appunto un cinghiale lungo una statale, riportando danni alla carrozzeria per circa 2mila euro. Il giudice di pace aveva dato ragione all’automobilista, riconoscendo Regione Abruzzo e Provincia di Teramo come gli enti che dovevano occuparsi del risarcimento. Soltanto la Provincia è riuscita a evitare il pagamento, mentre la Regione ha deciso di ricorrere il tribunale, il quale ha dato ragione all’ente locale.
Ribaltamento della sentenza
La Cassazione ha però ribaltato di nuovo il verdetto. Gli “ermellini” sono stati molto chiari da questo punto di vista: la legittimazione passiva spetta esclusivamente alla Regione che ha le competenze per quel che riguarda il patrimonio faunistico, il coordinamento e il controllo. Le carte del processo sono state quindi inviate di nuovo al Tribunale dell’Aquila.