Cortona (AR): E’ successo in mattinata sulla montagna cortonese fra Portole e Teverina. La vitttima colpita in un’altana da appostamento. C’era anche il figlio. Sul posto i carabinieri e il 118. Ancora particolari frammentari.
Arezzo, 19 ottobre 2014 – Mattinata tragica per la caccia, con una doppietta fulminata nel corso di una battuta. E’ successo sulla montagna cortonese, fra Portole e Teverina. Non si conoscono ancora particolari, la vittima è Rolando Piermarini, 64 anni, di Trevi, in provincia di Perugia. Sul posto i carabinieri e il 118, ma il luogo è impervio e le comunicazioni, anche quelle telefoniche, difficili per non dire impossibili.
Per quel poco che trapela l’incidente è avvenuto di prima mattina. Un colpo secco, sparato da un cacciatore che ha stroncato la vita di un compagno di passione e di battuta. Immediato l’allarme, ma ormai non c’era più niente da fare.
Secondo le ultime informazioni, la vittima è stata raggiunta da una fucilata mentre era appollaiata su un’altana da appostamento per la caccia alla selvaggina migratoria. Accanto a lui c’era anche il figlio e pare anche l’amico dal quale è partito il colpo fatale. Stando a indiscrezioni ancora non confermate, a sparare sarebbe stato un magistrato in pensione.
E’ successo in mattinata sulla montagna cortonese fra Portole e Teverina. La vitttima colpita in un’altana da appostamento. C’era anche il figlio. Sul posto i carabinieri e il 118. Ancora particolari frammentari.
* Immagine di repertorio
La Nazione.it
19.10.2014