Il roccolo in questione ricalca fedelmente quelli che erano presenti nella Val Sabbia e in molte altre valli del Bresciano. Tra l’altro, in passato era considerato un fondamentale sostentamento per moltissime famiglie e si è trasformato progressivamente in impianto di cattura dei richiami per la caccia. Come sottolineato dal sindaco del comune lombardo, Giorgio Bontempi, la richiesta dei cacciatori locali è stata sostenuta fin da subito, anche perché “i roccoli costituiscono un patrimonio di bellezza architettonica da salvaguardare”.
Secondo Bontempi, inoltre, “sono i cacciatori che mantengono pulito l’ambiente tutto l’anno e fanno prevenzione, senza dimenticare che la caccia è anche lavoro e occupazione per tante famiglie”. Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato molti cacciatori e i dirigenti venatori. È stata scoperta anche una scultura in legno, opera dei cacciatori dell’ACL.