Nuovo aggiornamento da parte della stazione di inanellamento dell’Isola di Ponza: “Ieri abbiamo registrato un’ulteriore ricattura speciale. Questa volta si è trattato di una Rondine (Hirundo rustica) che era stata già inanellata in Norvegia, il cui ente responsabile per l’inanellamento è il Museo di Stavanger. Probabilmente, è proprio la Norvegia verso cui sta volando di nuovo, per farvi ritorno per la la stagione riproduttiva.
Come è noto, gli uccelli e gli animali in generale, non conosco confini, solo barriere geografiche e topografiche semmai. Tuttavia molti di loro si sono evoluti per superarle, come gli uccelli migratori di lungo raggio tipo la Rondine, i quali attraversano il deserto del Sahara e il Mar Mediterraneo prima di giungere alla lontana meta che si sono prefissati. In questi giorni l’attività è abbastanza tranquilla, con catture medie intorno ai 200-300 uccelli al giorno, abbastanza costanti.
Non vi sono peculiarità da riportare: nessuna specie straordinaria o numeri esorbitanti, quindi. Il tempo è per lo più sereno e soleggiato. Maggio è spesso il mese in cui le giornate di ‘botta’, ovvero di numeri straordinari di catture, si verificano con più frequenza e con più probabilità, quindi continuiamo la nostra attività pronti alle giornate eccezionali!” (fonte: CISCA ONLUS).