Nuovo aggiornamento da parte della stazione di inanellamento Bocca di Caset, nel territorio trentino: “La grossa perturbazione degli ultimi giorni sembra aver definitivamente messo fine a quella che pareva un’estate interminabile. Per tutto il giorno un vento gelido ha spazzato la cresta del valico, rendendo le catture difficoltose. La giornata autunnale non ha però spaventato i bambini della classe IV di Concei che oggi sono saliti in visita alla stazione.
Tra fringuelli, cince more e qualche turdide, direttamente dalle foreste russe e scandinave, capita anche la prima, coloratissima peppola dell’anno! Solitaria e territoriale durante il periodo riproduttivo, in autunno e inverno può formare stormi di migliaia (se non milioni!) di individui, spesso frammisti a fringuelli, muovendosi alla ricerca dei semi di faggio di cui ama nutrirsi”.