La Stazione di Inanellamento e Monitoraggio Bocca di Caset è tornata attiva nel corso di questo mese di agosto. Si tratta della struttura che si trova nell’omonimo valico in prossimità del Monte Tremalzo, per la precisione nel Comune di Ledro (provincia di Trento). Ecco gli ultimi aggiornamenti resi pubblici su Facebook tramite un post che risale allo scorso 20 agosto: “La costante crescita nel numero di balie nere inanellate segna l’avvicinarsi del picco del transito di questa specie, che deve il suo nome alla curiosa abitudine di visitare i nidi di altri uccelli alla ricerca di insetti, dando l’impressione di prendersi cura dei piccoli lì ospitati.
Non mancano però le sorprese: nel pomeriggio di ieri finisce nelle reti un francolino di monte. Anche lui, a modo suo ha “migrato”: durante le glaciazioni, dalle foreste siberiane è sceso sulle Alpi, dove ancora oggi vive, insieme agli altri tetraonidi, come un relitto glaciale”.