Siamo riusciti a riempire in media 40-50 pagine del nostro registro al giorno, il che significa che abbiamo inanellato fra i 600 e i 700 uccelli al giorno“. Nelle ore successive le cose sono andate meglio: “Andando avanti con la stagione, si alternano le specie di passaggio, quindi ogni settimana diamo il benvenuto presso la nostra stazione ai primi esemplari della stagione di varie specie che conosciamo già bene a Ponza.
Durante questa settimana è toccato aprire le danze della migrazione a cannareccione, cannaiola, pigliamsche, tortora comune, il tanto atteso gruccione e la temuta averla capirossa. Perchè temere l’averla? Essendo predatore di insetti (è ghiotta di locuste) e uccelli di piccola taglia, ha un becco con un uncino adunco in punta. Questo, se debitamente serrato sulla tenera pelle dell’estrattore dalle reti o dell’inanellatore, può provocare un dolore acuto, se non addirittura una bella ferita”.