Dopo la legge sul disturbo venatorio, il consigliere regionale e presidente della Terza Commissione Permanente Sergio Berlato ha deciso di presentare un nuovo progetto di legge che ricalca alcuni aspetti del testo normativo appena approvato. In effetti, il Pdl prevede le stesse multe (da 600 a 3600 euro) fissate per chi disturba la caccia, ma in questo caso si fa riferimento ai bracconieri che sparano vicino alle abitazioni.
Come è noto, la legge nazionale sulla caccia ha stabilito le distanze da rispettare (non meno di centro metri dalle case), ma le azioni dei bracconieri sono purtroppo illegali e causa di un impatto negativo sull’opinione pubblica, la quale tende a confonderli con i cacciatori in regola. Ecco perchè Berlato ha pensato di punirli come i disturbatori intenzionali. Il consigliere ha spiegato che mettere sullo stesso piano i bracconieri e i cacciatori è come equiparare pirati della strada e automobilisti.
Il fatto che i bracconieri violino la legge non può impedire ai cacciatori onesti di esercitare il loro sacrosanto diritto a cacciare. Per non fare di tutta l’erba un fascio, dunque, nei prossimi giorni si discuterà la legge e si farà finalmente chiarezza sui soggetti da punire che danneggiano un’intera categoria.