Come reso noto dall’Arci Caccia, sta per iniziare il monitoraggio della beccaccia in Umbria, attività che si svolgerà in collaborazione con l’Associazione Beccacciai d’Italia e che fa parte del progetto “Ali d’Italia”. La partecipazione sarà consentita ai cacciatori che hanno già frequentato e superato i corsi di almeno 6 ore, per la precisione le lezioni tenute da tecnici esperti e su programma dell’ISPRA. Non ha invece importanza il fatto che non ci sia stata una partecipazione simile in passato.
Il monitoraggio è volontario e coinvolgerà anche i cinofili. La prima fase consisterà nella raccolta delle ali destre, da inviare all’Osservatorio Faunistico Regionale per la “lettura” utile ad accertare l’età esatta. La seconda fase, invece, è quella del monitoraggio vero e proprio, in aree prestabilite e con il cane da ferma. Non tutti i cacciatori che avranno consegnato le ali, comunque, saranno obbligati al monitoraggio.
La consegna delle ali sarà controllata fino al 31 dicembre prima di procedere con ogni attività. Le unità di rilevamento sono state identificate dalla Regione Umbria insieme ai Beccacciai d’Italia, il tutto avvalendosi dei cacciatori rilevatori umbri. Le ali dovranno essere consegnate, infine, al referente di zona oppure al Servizio Foreste, Montagna, Sistemi Naturalistici e Faunistica.