Sabato 30 giugno e domenica 1° luglio presso l’Abbadia di Moscheta di Firenzuola (Firenze) si terrà il corso per l’acquisizione del patentino di “Coadiutore della banca dati ungulati”. L’iniziativa fa parte del progetto “Carta d’identità degli ungulati selvatici” intrapreso in accordo con l’ISPRA, per promuovere una più capillare raccolta ed inserimento dei dati nell’apposita banca dati (BDU). In poche parole si sta cercando di coinvolgere il più possibile anche il mondo delle associazioni, senza dimenticare il fondamentale impegno del mondo venatorio.
Il corso si prefigge lo scopo di incrementare la raccolta dati sugli ungulati, di interagire con gli enti pubblici responsabili della gestione e conservazione degli ungulati e per l’inserimento dei dati nella banca dati ungulati. Al termine delle lezioni verrà rilasciato l’attestato di partecipazione quale documento obbligatorio per sostenere l’esame per il rilascio del patentino. Gli ungulati presi in esame sono diversi.
Nello specifico si tratta del cinghiale, del daino, cervo, cervo sardo, cervo della Mesola, capriolo, capriolo italico, muflone, camoscio, camoscio appenninico e stambecco. La prova pratica di inserimento dati durerà nel complesso quattro ore. Nello specifico i partecipanti esamineranno le diverse tipologie di schede cartacee inviate dagli enti competenti, connetteranno e gestiranno la scheda di inserimento, verificheranno e valideranno i dati inseriti e capiranno quali sono gli errori più comuni.