Continueremo pertanto in quel percorso già iniziato per far riflettere la politica sugli errori commessi nel passato principalmente sulle questioni ambientali e la richiameremo all’importanza di alcune questioni che non si affrontano solo con l’attenzione rivolta ai consensi facili di un mondo ambientalista astratto e salottiero.
Insisteremo sulla necessità di rivedere in alcune parti la nostra Legge Regionale n.33/97 e soprattutto ci batteremo per fermare quel disegno di legge sull’attività venatoria, pieno di illegittimità, che in atto si trova in III^ Commissione ARS. Andremo a sottolineare la necessità di rivedere il Piano Faunistico Venatorio e ad attenzionare ed esaminare tante altre cose necessarie per potere ridare all’attività venatoria il ruolo che merita e che la Legge Quadro nazionale gli affida.