Anzitutto, fino al prossimo 16 gennaio (incluso) la caccia sarà consentita soltanto utilizzando i cani di qualsiasi razza, fatta eccezione per il prelievo venatorio del cinghiale e della volpe: l’impiego dei cani si riferisce alla sola forma dell’appostamento temporaneo. La seconda limitazione è quella che partirà da venerdì 20 gennaio.
La Regione Sicilia ha deciso di permettere la cassia soltanto nella forma dell’appostamento temporaneo, un provvedimento che non riguarda i cinghiali e le volpi. Non è escluso che anche altre regioni, non solo quelle meridionali, possano seguire l’esempio di quelle che hanno sospeso l’attività venatoria.