Attiviamoci ora tutti per reperire i fondi per questa ricerca (15mila euro) che consentirà di definire l’origine delle popolazioni che interessano il nostro paese in ottobre e novembre e quelle che qui svernano. Sarà utile non solo per acquisire alta e particolare credibilità, ma anche per i calendari venatori, con un non impossibile incremento dei capi cacciabili, stante la abbondanza di questo selvatico riscontrata negli ultimi anni. Interlocutori, riguardo al sostegno per la ricerca, potranno essere i produttori di munizioni e armi per il colombaccio, gli assessorati, gli ATC e i parchi”.
La nota seguente redatta da Enrico Cavina, si affianca a tutti gli elementi d’informazione pubblicati già 4 anni fa su Colombaccio Scientifico e più recenti. Si invitano tutti i Cacciatori di Colombacci a dare in qualsiasi modo il massimo di diffusione, data l’importanza che questa Ricerca può avere per dare una risposta definitiva al problema delle Origini dei Colombacci che giungono da noi.