La caccia di notte al cinghiale con fari e visori notturni e i capi ad alta visibilità per le guardie volontarie – due proposte che saranno discusse in Consiglio Regionale in Lombardia – hanno determinato polemiche contro il mondo venatorio. Il presidente di Federcaccia Lombardia, Lorenzo Bertacchi, sottolinea che “l’uso di fari e di visori per la caccia di notte al cinghiale è una proposta che non viene dalle associazioni venatorie, ma è una risposta della Regione alle richieste del mondo agricolo di contenere la specie e i danni, dal momento che ad oggi il Governo osteggia il ricorso da parte della Polizia Provinciale ad operatori appositamente formati per le operazioni di contenimento previste dall’art. 19 della Legge Nazionale”.
“Quanto all’indossare capi ad alta visibilità per noi oggi sarebbe fondamentale che fosse imposta a tutti i cacciatori vaganti per ragioni di sicurezza, e non solo ad alcuni, e dunque escludendo solo chi caccia da appostamento”, conclude Bertacchi.
Vede egregio presidente Bertacchi i numeri parlano da soli: in Lombardia annata venatoria 2019 uccisi 9200 cinghiali!!! Strano che però che dei 9200 capi, 6063 capi di cinghiale siano stati uccisi in sole 3 province Pavia ,Como, Varese, che tutte e tre le province insieme hanno 13 mila cacciatori circa; mentre province come Brescia e Bergamo insieme saranno ad occhio 45 mila cacciatori circa; hanno abbattuto “SOLO 2422 capi”.
C’è qualcosa che non mi torna nella partecipazione di queste due province al contenimento della specie cinghiale? e si che avete anche chiesto ò ottenuto dalla Regione Lombardia che la braccata utilizzi 15 cani con soli 10 cacciatori; voglio proprio vedervi come farete a tenerli tutti sotto controllo; inoltre che questi poi siete proprio sicuri, sicuri che non inseguano altre specie d’ungulati? Nei CAC Bresciani che conosco benissimo il territorio e la zona; se liberate una muta ad Iseo, i cani andrete a riprenderli, se vi và bene, mah di lusso però a Ponte di legno dopo 7 giorni; adesso avete richiesto l’utilizzo di fari e visori notturni, spero che in regione, si ravvedano e NON concedano le ottiche notturne; perchè vede caro presidente oltre che essere vietata per legge la caccia notturna, non vorrei che con la scusa del suo utilizzo nella caccia al cinghiale, queste ottiche vengano utilizzate dai soliti furbetti del quartierino, per fare, Caprioli, Cervi, Camosci, Stambecchi, Mufloni (DE SFROSS) perchè un vecchio proverbio dice che l’occasione fà l’uomo ladro!!!!!!
Cordialità