Massimiliano Pompignoli, consigliere della Lega Nord per la Regione Emilia Romagna, ha commentato le regole introdotte in questo territorio per la caccia all’allodola. Il rappresentante del Carroccio ha chiesto alla giunta di rivedere quanto disposto per la specie e la relativa attività venatoria nei siti della Rete Natura 2000. In poche parole Pompignoli si è fatto carico delle richieste delle associazioni venatorie in merito.
L’interrogazione è stata presentata per far luce sulle conseguenze delle scelte regionali. In particolare, nei SIC (Siti di Importanza Comunitaria) e nelle ZPS (Zone di Protezione Speciale) è stata vietata la caccia all’allodola in ogni sua forma. Secondo il consigliere regionale, poi, nelle aree in questione bisogna rispettare alcune restrizioni molto severe anche per quel che concerne gli orari e le distanze. Tra l’altro, il calendario venatorio dell’Emilia Romagna presenta una serie di regole per la Rete Natura 2000, aggiungerne delle altre somiglia molto a un accanimento nei confronti del mondo venatorio.
Le associazioni di categoria hanno fatto presente che il provvedimento non può rimanere in piedi per il modo in cui è stato formulato. Ecco perchè la Regione dovrebbe intervenire quanto prima. Per Pompignoli l’ente locale dovrebbe raccogliere tutte le informazioni e le indicazioni e decidere di conseguenza.