Secondo il WWF le segnalazioni sul bracconaggio sono in aumento grazie alla collaborazione dei cacciatori che sono attenti al rispetto delle regole e che chiedono la verifica della caccia alle specie protette. La parte onesta della caccia è la stragrande maggioranza e quindi si può dire “meglio tardi che mai” per quel che riguarda la constatazione dell’associazione. Le segnalazioni dei cacciatori per far scoprire i bracconieri hanno riguardato l’utilizzo dei richiami elettronici e gli spari al di fuori dell’orario consentito, ma non solo.
Altre verifiche si sono concentrate sulla ricerca di bocconi avvelenati, lacci e trappole. Si tratta del Piano Nazionale Anti-Bracconaggio che è stato predisposto dalla Conferenza Stato-Regioni. Il coordinamento tra Carabinieri Forestali e Polizie Provinciali ha permesso di deferire 13 persone all’autorità giudiziaria, in primis per la detenzione illegale di volatili come pettirossi, pispole e cinciarelle.
Bene! Era ora! Ma TIMEO DANAOS ET DONÀ FERENTES.. ( TEMO I GRECI ANCHE SE PORTANO DONI). Ricordiamoci che il WWF vuole farci sparire! Quindi…
Lo dichiarerei anche io… ma solo dopo 25 spritz