Di Tizio ha sottolineato come la fauna selvatica non sia in grado di sostenere condizioni così rigide dopo mesi molto freddi e i ripetuti fenomeni di bracconaggio. Il WWF abruzzese, poi, ha voluto rimarcare come nella legge nazionale sulla caccia si parli di divieto venatorio nei terreni in tutto o in parte coperti dalla neve (fatta eccezione per le zone alpine), oltre che negli specchi d’acqua ghiacciati. L’auspicio dell’associazione è che i calendari venatori siano modificati per tutelare in modo migliore gli animali selvatici, i quali sono patrimonio indisponibile dello Stato.
Impegno costante L’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste. Alessandro Beduschi interviene in merito alle dichiarazioni di alcuni consiglieri regionali dell’opposizione, riguardanti la gestione della Peste Suina Africana (PSA) da parte di Regione Lombardia e Governo. “Innanzitutto – dichiara Beduschi –...
Vedi altro