Il Vice Presidente Vicario della FITAV, Emanuela Croce Bonomi, incontra in Germania i vertici dell’International Paralimpic Committee per promuovere il progetto del Tiro a Volo paraolimpico.
25 Ottobre 2011 – Il progetto del Tiro a Volo paralimpico vola alto ed arriva fino a Bonn (GER) sede dell’International Paralimpic Committee. A portare oltralpe il modello italiano è il Vice Presidente Vicario della Fitav Emanuela Croce Bonomi che, in un incontro con il Chief Executive Officer lo spagnolo Xavier Gonzalez ed il Manager per gli Sport Paralimpici di Tiro (Pistola e Carabina) la greca Athena Charitaki, ha presentato un filmato realizzato durante il 4° Campionato Italiano ed il 1° Grand Prix Internazionale riservato ad Atleti con disabilità fisica che si è svolto all’inizio del mese di settembre sulle pedane umbre del Tav Acquasparta.
Un documento molto eloquente che racconta tutte le fasi salienti della manifestazione, attraverso il quale i funzionari del IPC hanno potuto dare forma concreta ad un’idea mai realizzata prima.
Partendo dal parare negativo espresso nel 2010 a Zagabria dallo Sports Forum dello stesso Comitato internazionale, sostanzialmente legato ad una mancanza di fondi per la gestione di altre discipline, Gonzalez ha tracciato le linee guida che, se verificate e seguite, potranno portare il Tiro a Volo nel programma dei Giochi Paralimpici del 2020.
“Abbiamo creduto in questo progetto con grande forza – ha commentato il Presidente della Fitav Luciano Rossi – Continueremo ad impegnarci per vedere finalmente realizzato questo nostro sogno facendoci portavoce presso l’ISSF (International Shooting Sports Federation) delle istanze presentate dall’IPC per il definitivo riconoscimento del Tiro a Volo nelle discipline sportive del Tiro previste dal programma paralimpico”.
Fonte: Fitav