Non c’è pace per alcuna regione italiana, almeno dal punto di vista venatorio. Non si è salvata nemmeno la Sardegna che deve fare i conti con l’ultima sentenza del proprio TAR, un decreto pubblicato nel corso della giornata di ieri, giovedì 14 settembre 2023. Che cosa hanno deciso i giudici amministrativi isolani? La pronuncia è presto detta.
Secondo il Tribunale, il calendario venatorio sardo relativo alla stagione 2023-2024 deve essere sospeso con riferimento alla caccia alla quaglia. In particolare, il testo prevede l’avvio di questo prelievo alla data del 17 settembre, dunque tra due giorni esatti. La scelta non è piaciuta all’associazione animalista e ambientalista Earth che ha fatto ricorso.
Il TAR ha quindi accolto la richiesta di sospendere il prelievo delle quaglie in Sardegna, dunque questa specie non potrà essere cacciata nella regione prima del prossimo 1° ottobre (la data che l’ISPRA aveva indicato come più idonea secondo il proprio parere non vincolante). Il prossimo dibattimento è stato programmato per il 5 ottobre.