“È con soddisfazione che accogliamo la notizia dell’ordinanza del TAR Calabria pubblicata pochi minuti fa con la quale viene respinto il ricorso avanzato contro il calendario venatorio regionale. Un successo di buon senso e di correttezza giuridica che consentirà ai cacciatori calabresi di iniziare secondo i programmi ed effettuare serenamente la prossima stagione venatoria.
Il mio ringraziamento, oltre che al TAR, va all’avvocato Alberto Bruni di Firenze, che ha assistito ancora una volta positivamente Federcaccia, al presidente regionale di Federcaccia Calabria e vicepresidente nazionale Giuseppe Giordano che ha efficacemente interloquito con gli uffici regionali, ai quali anche va il nostro ringraziamento, al dottor Sorrenti e ai nostri Uffici tecnico scientifici. Unica nota amara la incomprensibile sospensione del prelievo di moriglione e pavoncella, in merito alle quali la stessa Ispra aveva dato parere positivo, ma avremo modo di approfondire anche questo aspetto”.
Così il presidente nazionale di Federcaccia Massimo Buconi non appena ricevuta la notizia del positivo risultato perseguito con convinzione e impegno dalla Federazione e dovuto senza alcun dubbio al fatto che il TAR Calabria ha integralmente accolta la tesi dell’Avvocato Bruni secondo cui, ai sensi dell’art. 14, comma 7, L. 157/1992, le Regioni possono prorogare la validità e l’efficacia dei PFVR giacché la norma parla di eventuali modifiche o revisioni del quinquennio. L’ordinanza, che pubblichiamo in allegato, crea un importante e significativo precedente anche in numerosi altri contenziosi pendenti nei quali Federcaccia è impegnata in prima linea al fianco delle Regioni.