Come reso noto dalla Federcaccia regionale della Lombardia, il TAR ha deciso di accogliere il ricorso della LAC (Lega per l’Abolizione della Caccia) e sospendere di conseguenza le giornate integrative da appostamento fisso. La sospensione riguarda le parti che non sono considerate conformi al parere dell’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale).
La situazione attuale è questa:
– Province di Bergamo, Brescia, Lecco e Varese: 3 giornate a scelta;
– Province di Como e Monza: confermate 5 giornate solo ai turdidi;
– Province di Cremona, Lodi, Mantova e Pavia: giornate come da decreto regionale.
Il provvedimento è immediatamente esecutivo e pertanto i cacciatori che hanno già fruito questa settimana di tre giornate non potranno andare a caccia sabato e domenica in appostamenti delle Province di Bergamo, Brescia, Lecco e Varese. L’associazione venatoria non ha potuto non accogliere la sentenza con un certo disappunto: “La decisione lascia sconsolati. Regione Lombardia aveva estrapolato tutti i dati desumendo un’incidenza bassissima sui prelievi per effetto della quinta giornata concessa già la passata stagione (nell’ordine del 3% dei prelievi del bimestre) e aveva ampiamente motivato lo scostamento dal parere ISPRA (peraltro fondato su una lettura errata dei dati forniti dalla Regione, come rilevato da Federcaccia nelle difese)”. Ne sapremo di più nei prossimi giorni.