Allarme cinghiali in Canavese. Il sindaco di Bollengo (Torino), Luigi Sergio Ricca, ha inviato una lettera a Città metropolitana e prefetto di Torino sollecitando soluzioni drastiche. «Sempre più frequentemente vengono avvistati veri e propri branchi di animali – dice Ricca – che provocano un non più tollerabile livello di distruzione dei terreni e delle coltivazioni. Senza contare gli attraversamenti della strada provinciale: solo il traffico rarefatto di queste settimane ha finora scongiurato incidenti».
Per questo il primo cittadino sollecita l’intervento dei cacciatori: «Credo sia giunto il tempo di superare un malinteso senso di tutela della specie, nel caso del cinghiale, che non è certamente né a rischio estinzione né presenza tipica ed ambientalmente compatibile con il nostro territorio».
Nella lettera, inviata anche all’autorità d’ambito territoriale che si occupa della caccia, il sindaco di Bollengo sollecita «un deciso e massiccio intervento per limitare, se non annullare, la presenza dei cinghiali nella zona, a tutela degli agricoltori che vogliono raccogliere il frutto del loro lavoro, oltre alla tutela della salute pubblica» (La Stampa).