Questa realtà non governativa e no profit, come racconta il presidente Maurizio Zipponi, costituisce infatti molto di più che una semplice associazione ambientalista (ambito che comunque ne rappresenta il cuore pulsante), essendo un vero luogo di incontro tra idee e progetti provenienti da mondi anche molto diversi.
Qui soggetti appartenenti al settore agricolo, venatorio (caccia) e dell’attivismo ambientalista, storicamente caratterizzati da posizioni spesso contrastanti, condividono obiettivi comuni e collaborano intorno a progetti concreti. Il tutto però con uno sguardo ben chiaro sui risultati da ottenere, necessariamente relativi alla corretta gestione della natura e della biodiversità. Aspetti, questi, che hanno contribuito a donare all’Italia l’appellativo di Belpaese.