Come sottolineato dall’assessore, gli ungulati stanno proliferando in modo preoccupante e questo mette a serio rischio le coltivazioni agricole dell’area, un pericolo concreto anche per i residenti. La squadra faunistica verrà dunque potenziata e il piano di contenimento dei selvatici dovrebbe essere attuato con maggiori frutti. Lo scorso anno ne sono stati abbattuti 1160, mentre nel 2017 dovrà essere superata quota 2mila.
Tra l’altro, si è concluso di recente il nuovo corso di formazione per i selecontrollori. Nel Parco dei Colli Euganei potranno quindi operare altre 25 unità: il totale raggiunto è di 70 selecontrollori, impiegati nell’attività di eradicazione, la quale dovrà essere semplificata per un utilizzo costante e continuo dei soggetti nell’intero anno solare.