Le lezioni saranno aperte a tutti quelli che ne faranno richiesta, a patto che siano in possesso dei requisiti stabiliti dal regolamento per il controllo degli ungulati nel territorio del Parco Regionale, approvato con apposito decreto. Entrando più nel dettaglio del bando, i selecontrollori dovranno essere residenti in un comune che fa parte del territorio del parco oppure in provincia di Padova o ancora in Veneto.
Ovviamente si darà la precedenza ai primi cacciatori che sono stati citati. Le associazioni venatorie dovranno ora fornire entro 15 giorni dalla ricezione del comunicato l’elenco degli iscritti che parteciperanno ai corsi, così da procedere con la programmazione effettiva e fissare il numero esatto di selecontrollori da abilitare.