Il Museo delle Armi di Gardone Val Trompia, in provincia di Brescia, ha deciso di festeggiare i suoi dieci anni di vita in maniera davvero speciale. Questa struttura esiste dal 2007 e l’obiettivo dichiarato fin da subito è stato quello di raccontare con passione e attenzione il contesto socio-economico che ha fatto diventare questa località lombarda (celebre per essere la sede della Beretta) un riferimento mondiale per quel che riguarda il settore armiero.
In questo decennio non sono mai mancate conferenze e mostre, come anche laboratori e pubblicazioni. In particolare, negli ultimi giorni è stata inaugurata una nuova sezione espositiva dedicata ai roccoli, un’iniziativa volta a ricordare la caccia dei tempi andati. Il Museo bresciano, il quale è gestito dal Sistema Archivistico della Valtrompia, è stato sostenuto in questo progetto dal Comune e dalla Comunità Montana. Nella sezione ci saranno tante testimonianze storiche dedicate al roccolo, nello specifico documenti, fotografie e momenti di vita.
I documenti sono stati raccolti nella stessa Gardone, ma anche a Lumezzane e Tavernole, senza dimenticare le interviste e molto altro ancora. Il sistema venatorio dei roccoli è tipico di queste valli, come anche di quelle bergamasche, ed esiste dal ‘400, dunque la loro ricchezza storica e culturale non poteva essere trascurata ancora a lungo.