Dal 23 al 30 ottobre, in particolare, si è passati dall’1% allo 0,8%, dunque in appena sette giorni sono stati persi 0,2 punti percentuali. Proprio una settimana fa, poi, la stessa Brambilla ha accusato senza mezzi termini il Partito Animalista Europeo di essere il responsabile di questo tracollo nei sondaggi. Tutto questo certifica un clima non certo sereno nel mondo animalista italiano.
Intanto la sezione piemontese del Movimento ha colto al balzo la “palla” dei roghi in Val di Susa per chiedere la chiusura della stagione venatoria in tutta la regione, un’emergenza che ha scatenato la fantasia di alcune ricostruzioni, secondo cui i cacciatori sarebbero pronti a sparare agli animali stremati dagli incendi.