Manca poco meno di un mese alle Elezioni Europee 2019. Si voterà il prossimo 26 maggio e anche la cabina di regia del mondo venatorio che raggruppa diverse associazioni ha deciso di diffondere il manifesto in vista di questo appuntamento politico. Si tratta di importanti linee di indirizzo, sei per la precisione. Ecco di cosa si sta parlando nello specifico:
1-L’attività venatoria è uno strumento importante di gestione ambientale affidata per legge ad agricoltori, ambientalisti, enti locali e cacciatori. Il cacciatore rappresenta uno dei principali artefici della governance e della tutela della biodiversità.
2-Il mondo venatorio, come sancito dall’UE, ha un ruolo nella creazione, conservazione e ripristino di un ambiente naturale vivo ed equilibrato, nella valorizzazione di aree abbandonate e periferiche, nell’eradicazione delle specie alloctone.
3-Il mondo venatorio è elemento fondamentale per la creazione di una filiera alimentare tracciata delle carni di selvaggina, valorizzando una risorsa naturale di qualità rinnovabile del nostro territorio attraverso la quale creare economia e posti di lavoro.
4-Il valore economico-occupazionale del settore sportivo-venatorio e di quelli ad esso collegati con i suoi quasi 100mila addetti ha un effetto economico di circa 7,3 miliardi di euro, un valore pari allo 0,44% del Pil nazionale.
5-Il mondo venatorio (anche attraverso ATC e Comprensori) può sviluppare sinergie col mondo agricolo in tema di gestione e sviluppo del territorio, contribuendo alla crescita dell’impresa agricola in un contesto multifunzionale e di implementazione della strategia europea e nazionale per la biodiversità.
6-Le prossime sfide che attendono il mondo venatorio a livello europeo sono: dossier Grandi Carnivori, Dossier Piombo e Micro-Plastica, PAC post 2020, Key Concepts in materia di migratoria.