La proposta di atto amministrativo “Piano faunistico-venatorio regionale”, a iniziativa della Giunta regionale delle Marche, è stata approvata dal Consiglio regionale con 20 voti a favore e 6 contrari, Sandro Bisonni (Verdi), Gianluca Busilacchi (Art.1) e i consiglieri M5s Gianni Maggi, Romina Pergolesi, Peppino Giorgini e Piergiorgio Fabbri. L’Aula si è espressa dopo un lungo e articolato dibattito, al quale hanno preso parte i rappresentanti di tutte le forze politiche.
Da parte della maggioranza una valutazione positiva del risultato raggiunto, frutto di un lavoro di sintesi e di concertazione tra tutte le parti. Per le opposizioni (Lega, FdI) si tratta di un atto da votare perché “indispensabile e molto atteso”, sebbene redatto in ritardo, con lacune e imprecisioni.
Giudizio critico espresso dai consiglieri M5s che hanno giudicato l’atto “molto venatorio e poco faunistico”. Respinti alcuni emendamenti a firma del consigliere Bisonni, tra uno che chiedeva di sospendere l’attuazione del piano in attesa della verifica dei valichi di montagna.