La Commissione Ambiente del Consiglio Regionale del Piemonte ha esaminato gli emendamenti alla proposta legislativa per il contenimento dei cinghiali. In particolare, è stata autorizzato l’utilizzo di mezzi motorizzati su strade comunali e vicinali, una possibilità concessa ai soggetti che si occupano del controllo faunistico e anche ai cacciatori degli ungulati.
Paolo Ruzzola, consigliere regionale di Forza Italia, primo firmatario della proposta, ha spiegato la necessità di pervenire a un contenimento degli ungulati, in particolare dei cinghiali, che stanno causando gravi problemi sull’intero territorio piemontese.
Gli emendamenti sono stati presentati da 5 Stelle, PD e Luv e ammontano a quota 23: ne sono stati discussi e respinti otto con il voto contrario da parte della maggioranza. Il contenuto delle modifiche proposte iniziava dalla tutela degli esemplari della tipica fauna alpina all’inserimento in normativa del regime dell’abilitazione venatoria; dal divieto di allevare esemplari a scopo ornamentale e amatoriale a disciplinare l’esame di abilitazione venatoria e all’opzione sulla forma di caccia prescelta.