Lo scorso 27 aprile il Consiglio di Stato ha pronunciato una ordinanza che ha riformulato una sentenza del TAR dell’Umbria: il Tribunale Amministrativo Regionale aveva respinto l’istanza con cui era stata chiesta la sospensione del no al rinnovo della licenza di caccia. La vicenda si riferiva agli anni Novanta, quando un uomo fu condannato con l’accusa di lesioni personali, pena poi commutata nel pagamento di una ammenda.
Nel 2010 questa persona è tornata in possesso della licenza di porto di fucile, ma lo scorso anno il rinnovo gli è stato negato nonostante l’estinzione del reato. Secondo alcune sentenze del Consiglio di Stato, tra l’altro molto recenti, non ci sarebbe nessun potere discrezionale amministrativo: in particolare, le persone dichiarate colpevoli di reati di particolare allarme sociale non darebbero sufficienti garanzie per quel che concerne l’abuso delle armi.
Tornando a parlare della sentenza umbra, Palazzo Spada ha stabilito come l’autorità non deve disporre la revoca della licenza, ma solamente valutare le circostanze per l’esercizio del potere discrezionale. La scelta è stata presa dopo aver sottolineato la commutazione della pena iniziale, nello specifico il carcere, in ammenda pecuniaria.
Le cazzate che scrivono …. se uno ha fatto la riabilitazione gli viene concessa la licenza di caccia stop!! fate chiacchiere per quale scopo?
Non esiste nessuna nuova circolare !! ma a chi volete far paura? se uno ha sempre rinnovato la licenza di caccia anche se ha un furto di 30 anni fa’ gli sara’ rinnovata. stop! ma che cazzo di notizie mettete in giro?
Buonasera,
le opinioni possono essere espresse anche senza parolacce. Si tratta semplicemente di un articolo che approfondisce una sentenza del Consiglio di Stato, un caso singolo che ha riguardato una vicenda di diversi anni fa. Non viene mai emessa una circolare dopo una sentenza, semplicemente i giudici possono prendere spunto da questo precedente per valutare casi simili e quindi l’argomento è stato approfondito per questo motivo.
Chiedo scusa ma mi riferivo in generale sulle notizie che leggevo e sentivo che parlavano di revoca di licenza di caccia per un furtarello di addirittura 40 anni fa, oppure in altro sito di un tizio che aveva tagliato una pianta protetta 50 anni prima e dopo che gli era sempre stato rinnovato il porto di fucile ecco la notizia secondo me falsa… dopo 50 anni dalla nuova circolare del 2016 non gli hanno piu’ rinnovato il porto d’armi,ero solo un po’ infastidito da certe stupidaggini.
Per non parlare del tizio che 30 anni fa ando’ a funghi dove era vietato e dopo 30 anni di rinnovo licenza non gli e’ stata piu’ concessa.Ditemi voi se e’ possibile scrivere certe idiozie .