Il Consiglio dei Ministri ha diffuso un comunicato ufficiale per informare della riunione in cui è stata approvata la proposta del Ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, e che riguarda le modifiche alla Legge Nazionale sulla Caccia. I cacciatori avranno in questo modo la possibilità di partecipare ai piani di controllo di ogni specie di fauna selvatica. Rientra tutto nelle disposizioni relative alla gestione e diffusione di specie aliene invasive.
La norma in questione non è altro che la modifica del testo approvato in Commissione Ambiente. Secondo quanto previsto, le Regioni si occupano del controllo della fauna selvatica anche nelle zone in cui la caccia è vietata: inoltre, i piani sono selettivi e devono ricevere l’approvazione da parte dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA).
Gli abbattimenti possono essere effettuati da guardie venatorie, le quali si avvalgono di proprietari terrieri e conduttori dei fondi. La licenza di caccia è ovviamente fondamentale per il prelievo con arma da fuoco. Ebbene, la sostituzione ha riguardato il comma 10 dell’articolo 25, nello specifico le sanzioni amministrative. Inoltre, le modifiche sono state apportate al comma 2 dell’articolo 22: le misure previste sono volte a mantenere uno stato di conservazione soddisfacente delle specie e degli habitat.