In base a questo piano gli animali possono essere catturati tramite gabbie e anche abbattuti con arma da fuoco nei termini ammessi dalla legge attualmente in vigore. Le due opzioni si sono mostrate soddisfacenti e utili negli anni, con la popolazione che è stata contenuta in maniera adeguata. Le catture vengono perfezionate dagli agenti di Polizia Provinciale, da quelli della Polizia Locale (sempre in possesso di licenza di caccia), oltre ai coadiutori senza licenza e abilitati da Provincia e Regione.
Lo stesso discorso vale per gli agricoltori interessati dai danni delle nutrie e per il personale degli enti che tutelano le acque. La soppressione deve avvenire rapidamente, mentre per l’abbattimento si usano armi da fuoco, dispositivi ad aria compressa e contenitori per l’esposizione al biossido di carbonio.